Edizione limitataAccènto
Unico e speciale per celebrare la Capitale italiana della Cultura 2023
Dai vigneti coltivati sulle pendici del monte Canto Alto è nato Accènto, vino bianco prodotto in edizione limitata per Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura 2023, in 143 bottiglie formato magnum (da 1,5 litri) numerate a mano.
Accènto nasce da un’attenta selezione delle uve di Chardonnay e Pinot Bianco, la cui raccolta è avvenuta esclusivamente a mano: di colore giallo paglierino, al naso si presenta potente ma anche elegante ed equilibrato, e i sentori tipici dell’affinamento in legno si fondono con quelli varietali.
Grandissima cura ed attenzione sono state riservate a questo prodotto unico: la gestione del mosto, ottenuto da pressatura soffice, e della fermentazione sono avvenute con rigido controllo della temperatura. L’affinamento in barrique di rovere si è protratto per un anno con costante batonnage delle fecce fini così da garantire l’ottimale invecchiamento del vino.
Dopo l’imbottigliamento, Accènto ha proseguito il suo percorso con il riposo nelle seicentesche cantine sotterranee.
La scelta del nome è frutto di un lungo ragionamento votato all’identificazione di una parola
che racchiuda in sé i valori che sono già propri della Cascina del Bosco Bonaldi ovvero il rispetto
delle tradizioni ma con la mano sempre tesa all’innovazione, la capacità di rispettare le
caratteristiche del territorio e delle uve esaltandone le naturali qualità, e la bellezza pulita della
semplicità che mai dev’essere confusa con la banalità. Si è voluto conservare un richiamo al glossario musicale – strada già percorsa da Cantoalto e Controcanto – con una connotazione che renda immediatamente percepibile le sue straordinarie caratteristiche: un accento, in ambito musicale, si utilizza per enfatizzare una nota o una frase attraverso un aumento di intensità rispetto alle altre note. Allo stesso modo, il lungo e paziente affinamento in barrique di legno di questo vino, ha permesso di enfatizzare ed amplificare le caratteristiche organolettiche già proprie dei nostri vini bianchi.
